Rabbia, Dispiacere, Ansia

E fu così che il notissimo Samsung Note 3 andò a farsi benedire. In una mattina soleggiata e anche calduccina, intorno alle 11.30, prima di pranzare col mio bel fornellone nuovo nuovo ( pagato 25 euro con gas compreso ) una bella braciola di coppa, arrugginito mentalmente da un diverbio interno che ruotava attorno al fatto che ero sì nervoso, ma anche stuccato dall'ennesima routine che mettevo in atto, volendo "cambiare le cose" presi il cellulare con cui avevo girato non solo video - e scritto post sul Blog- ma anche un pezzettino d'Europa, e lo sfracellai in terra, stufo dei soliti video che mi passava l'home di YouTube. Un gesto sì pensato da tempo ma non calcolato con la ragione. La stanchezza di una vita non aderente a questo nome mi fece da forza muscolare nel gettare con forza a terra il telefonino. Pentito ? Un pò, ma non più di quel che si pensi. Ho voglia di girare qualche video ma non di stare là impalato a vedere quelli degli altri nè leggere chissà quale ridicola notizia in rete. Era da tempo che ci pensavo a farlo e alla fine ci son riuscito. Ho bisogno d'aria, posti, bevande e cibi nuovi, mai provati nè assaggiati. Ho bisogno del Nulla più completo, dove la "gente" manco esiste. Il clamore, l'industriosità artificiale delle "persone" sempre in cerca di mettersi in risalto mi distrugge psicologicamente e animamente. La voglia di staccare dal finto è più che un semplice desiderio. Chissà come faranno sti tipi a essere così.. Io proprio non ce la faccio! Ho bisogno di riposo. Cari amici, tornerò presto con delle nuove avventure. Intanto vi suggerisco -se a voi aggrada- di "staccare la spina" e chiedervi -anche incessantemente- "ma che vita è ?!" . A presto .. e alla prossima

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