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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

Splendido Natale con neve ( finalmente ! ) a Milano !

Neve ! Evviva ! E' stato bellissimo svegliarsi leggermente infreddolito ed accorgersi che aveva nevicato ! Per casualità avevo dormito in un posto riparato con alberi natalizi addobbati bene - e gli alberi sono davvero grandi 😉 - e un infinità di luci coloratissime . La sera prima avevo visto un films girato e con protagonisti russi . Comunque, mi son svegliato con lo stupore attutito solo dal fatto che sapevo bene che al nord Italia d'inverno nevica un po' ovunque . Ho girovagato con la metro, il tram e a piedi, riempendomi gli occhi di stupore e rilassandomi allo stesso tempo . Dove sono nato io non nevica mai o quasi -nevico' nel 2012 l'ultima volta- . Che bella la neve ! Affondare i piedi nel suo soffice manto, sciogliersi col pretesto di non cadere quando si è un po' ghiacciato a causa del vento gelido, .. E poi quel suo cadere come bufera, e ritrovarsi gioiosi senza volerlo . Mi auguro che l'anno nuovo ne porti ancora, così i miei occho pitranno ripr

Ennesime feste con tristezza ?

Natale, ultimo dell'anno, Capodanno e Befana e l'anno nuovo arriva . Come sempre anch'io parto in quarta e come sempre anch'io non arrivo . Parto -forse- insieme agli altri che vivono in strada - pur solo, ovviamente - magari convinto che qualcosa cambierà e invece niente . Gli anni passano e son passati e niente per me è cambiato ; non in meglio, almeno . Ho grande rispetto per le tradizioni e le loro luci, addobbi e comportamenti da adottare ma ancor oggi non ne faccio più parte . Un tempo, certo, ma ormai non più . Questo mi manca . Io mi adatto ma il punto è che non vedo proprio un bel futuro per me . Ovviamente le luci che sono in questo periodo ovunque mi rallegrano -la gente un poco meno 😉 -, e al fatto che vivo oramai da tempo immane solo soletto fra strade isolate e abbandonate evitando gente finto-simile a me ma concedendomi più libertà che altro, mi sento umiliato - e mi spiace dirlo - da chi parla sempre di dare, magari facendo pure la voce grossa - e poi n

VADEMECUM

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Ho pensato di chiedervi cosa ne potreste pensare di questo insieme di regole ( o leggi ?😉) . Mi è venuto in mente pensando a cosa potesse essere più o meno giuato . Ditemi la vostra. NUMERO UNO : Non dire bugie. NUMERO DUE : Non essere mai maleducato ; sii rispettoso verso tutti, a prescindere. NUMERO TRE : Evita. Non confrontarti -a parole, ovviamente ma non solo- in nessun caso se non c'è una sincera apertura nel confronto. NUMERO QUATTRO : Non procurare nessun male sia agli altri che anche alle cose. NUMERO CINQUE : Non rubare. NUMERO SEI : Non truffare, ingannare, raggirare o mentire per nessunissimo scopo. NUMERO SETTE : Mai prendere in giro, offendere, umiliare o deridere gli altri. NUMERO OTTO : Rispetta i genitori e fratelli e sorelle facendoti comprendere. NUMERO NOVE : Eccelli conoscendoti ricordandoti che però non è un obbligo che devi a chissà chi : solo se lo vuoi. NUMERO DIECI : I soldi sono molto importanti. E non sono il male. NUMERO QUATTORDICI : Non urlare mai

Pregare e' molto importante

Da bambino pregavo . E pregavo tanto . Pregavo seduto sulle panche in Chiesa alla messa, a catechismo e a casa prima di dormire seduto sulle ginocchia con i gomiti sul letto con le mani unite e a occhi chiusi, mentre la mamma mi guardava contenta che per suo figlio fosse importante comportarsi bene nella vita . Lei era felice ed io ero felice . Entrambi per entrambi . Chiaramente sono stato battezzato, ho fatto la cresima e la comunione e andavo regolarmente a catechiamo e in Chiesa la domenica . Mi piaceva confessarmi in privato col prete . Purtroppo col tempo smisi di farlo ( penso intorno ai 14 o 15 anni ). È probabile che fu per le uniche "amicizie" che potevo avere, dove Dio per loro era solo una scusa per i preti per non lavorare e "mangiare a sbafo" -vuol sire mangiare gratis-. Fu così che mi avvelenarono . Ammetto che la mia introversione, la mia timidezza e il mio credere forse "troppo" -secondo loro,ovviamente- al bene, ed al farlo, del bene, li

La maleducazione come reato federale .

Che ne pensate come idea ? In America -negli States- ci sono reati gravi come il rapimento di persone che vengono affidati all'Fbi, al Federal Bureao Investigations. Reati che hanno bisogno di personale specifico, specializzato ed efficiente. Ora, so per certo che dichiarare la maleducazione come reato anch'esso di livelli federale può sembrare veramente eccessivo, ma : a voi piace passeggiare sugli escrementi dei cani, quando poi non potete neanche azzardarvi a ricordare allo pseudo o pseuda umana di raccoglierli perché è proprio schifoso essere costretti a guardare i marciapiedi per evitare lo schifo oltre che l'"odore" nauseabondo invece che delle splendide vetrine ? A voi piace che la gente non vi ringrazi neanche dopo averli aiutati, in qualsiasi modo possiate averlo fatto ? Vi piace essere costretti ad accettare i più svariati soprusi perché 'non vali niente' ? Vi piace dover passeggiare con l'intento di gustarvi il sole, o magari una buona piog

Una piccola dose di cinismo puo' aiutare ? O no ?

"La serietà può uccidere". "La serietà fa male". Ah, quante volte me l'hanno detto .. Ma è vero ? Quando ero giovane ( 16/17 anni ) era un continuo ripetermelo. Dal posto di lavoro alle uscite con chi conoscevo, loro non perdevano tempo e me lo ripetevano spesso. Ed io mi nauseavo. Era un continuo cercare di "farmi capire" che "la vita è così" e prima lo capivo meglio era. Che fatica adattarmi ! È probabile anche che avessero ragione ma io non mi ci trovavo bene a scherzare su tutto . I pensieri che mi avvolgevano la sera prima di dormire e nei momenti solitari richiedevano tempo e analisi nel ricercare motivazioni solide e appropriate per risolvere il dilemma offertomi contro la mia voglia . D'altra parte mi trovavo discretamente bene a prendere la vita con buona e non fastidiosa serietà . Ma la gente ... Che noia ! Sempre pronta a rompermi le scatole .. Oggi credo che solo e solamente in situazioni davvero critiche una piccola dose